In questi giorni non si parla di altro. Il finale di Game of Thrones ci ha lasciato tutti sconvolti e tra petizioni online contro gli showrunner della serie e malcontento sui social, il clima generale è tutt’altro che positivo.
Ho immaginato il finale che avrei voluto io per le ultime puntate della serie, individuando alcuni punti centrali che a mio parere sono mancati nell’ottava stagione e altri che potevano essere evitati.
- Lo scontro tra Cersei e Daenerys
Per lungo tempo abbiamo atteso un confronto faccia a faccia tra Cersei e Daenerys, che in realtà non è mai arrivato.
Cersei è morta nel modo meno epico possibile, uccisa dalle macerie della fortezza rossa, e Daenerys è diventata il villain della serie in poche puntate, sterminando migliaia di innocenti.
Gli showrunner hanno creato un’aspettativa per otto stagioni, alimentando la rivalità tra Daenerys e Cersei, culminata in uno scontro che non è mai avvenuto.
- L’evoluzione di Jaime e l’uccisione di Cersei
Jaime è stato uno dei personaggi che più si è evoluto nel corso della serie e alla fine della settima stagione ha lasciato Approdo del Re e Cersei, per raggiungere il Nord.
È riuscito a vedere la sorella per la persona malvagia e manipolatrice che era, riuscendo finalmente a spezzare il legame morboso che li legava.
Gli showrunner hanno però deciso di rinnegare la sua evoluzione, facendo tornare Jaime tra le braccia di Cersei.
Ho sperato fino alla fine che fosse tornato da lei per ucciderla, ma ahimé non è accaduto.
Nel mio finale ideale Jaime avrebbe ucciso Cersei, per tornare poi da Brienne e vivere insieme a lei al nord.
Non dimentichiamoci che Bronn è stato inviato al nord da Cersei per uccidere proprio Jaime e Tyrion.
- Il trono di spade, Bran e il corvo con tre occhi
La distruzione del trono di spade da parte di Drogon è una scena che ho apprezzato. Non mi è invece piaciuta la decisione di far diventare Bran il Re dei Sei Regni, perché è totalmente incoerente con il suo personaggio.
Bran non è più il ragazzo caduto dalla torre a Grande Inverno, ma è diventato Il corvo con tre occhi. Ha ribadito in continuazione di non essere più Bran, eppure alla fine diventa Bran lo spezzato.
Inoltre la figura del corvo con tre occhi è rimasta troppo nel mistero, così come il vero obiettivo del Night King nei suoi confronti.
Certo, viene spiegato che il Night King voleva Bran perché lui è la memoria degli uomini, ma che cosa significa davvero tutto ciò? Perché nessuno ha pensato di interrogare Bran?
Per gran parte del tempo il personaggio sembra soltanto una comparsa e nessuno interagisce con lui.
- Le vere origini di Jon Snow
Diverso tempo fa siamo venuti a conoscenza delle vere origini di Jon Snow, e nell’ottava stagione anche Jon scopre di essere un Targaryen, così come le persone attorno a lui.
L’identità di Jon è sempre stato un plot twist importante, che però non è stato sfruttato a dovere e alla fine rimane nell’ombra.
Perché inserire una notizia simile se poi non si ha intenzione di svilupparla?
Ritengo comunque che la decisione di spedire al nord Jon sia stata giusta, perché ha impedito agli Immacolati e ai Dohtraki di scatenare una nuova battaglia, ma avrei preferito che non si fosse arrivati a quel punto.
- Sansa e Daenerys
Con l’arrivo di Daenerys al nord è chiaro che Sansa non è mai stata dalla sua parte e che la vede come una minaccia. La costruzione di questa rivalità non è però servita a nulla di rilevante.
Nel mio finale ideale Sansa e Daenerys si sarebbero confrontate, e chissà magari sarebbe stata proprio Sansa a uccidere la madre dei draghi.
- Azor Ahai
Azor Ahai è la profezia raccontata da Melisandre, che vede l’eroe come colui che ha sconfitto gli Estranei in passato e che sarebbe dovuto rinascere, brandendo la spada Portatrice di luce.
I fan si sono interrogati a lungo su chi potesse Il principe che fu promesso, ma gli sceneggiatori sembrano essersi del tutto dimenticati di questa profezia, perché non viene più menzionata.
- Momenti importanti tagliati
Scrivere un finale degno in sole sei puntate non deve essere affatto facile, soprattutto quando è il momento di decidere quali scene includere e quali storyline lasciar perdere.
A mio parere ci sono però alcuni momenti che sarebbe stato meglio mostrare al pubblico, come quando Jon rivela alle proprie sorelle la sua vera identità, o quando poco dopo è Sansa a rivelarla a Tyrion, o quando Verme Grigio, gli Immacolati e i Dothraki scoprono che Jon ha ucciso Daenerys.
- Scene che non hanno senso ed errori
Questa stagione, bicchieri di Starbucks e bottigliette di acqua a parte, è stata anche ricca di sviste da parte degli autori.
Mi chiedo come sia possibile che in una serie con un budget così alto siano sfuggiti dei dettagli semplici.
Una delle scene a cui mi riferisco è ad esempio quando Daenerys viene acclamata dalla folla di Dohtraki, che appare numerosissima, quando quasi tutto l’esercito è stato sterminato dai morti nella 8×03.
Fatemi sapere nei commenti se vi potrebbe piacere un articolo dedicato agli “errori” di questa ottava stagione!
Questi sono i punti che ho riscontrato in questa stagione. Se vi va lasciatemi un commento, così possiamo discuterne meglio nei commenti!