Recensioni, Scovato in libreria

Recensione di “Una più uno” di Jo Jo Moyes

image

Jess Thomas, giovane mamma single con due figli da mantenere, fa del suo meglio per vivere dignitosamente, ma i sacrifici sono molti, specie quando non c’è nessuno che ti possa dare una mano. Suo marito se ne è andato da tempo, sua figlia Tanzie è un genietto dei numeri, ma per far fruttare il suo talento matematico c’è bisogno di un aiuto concreto. E poi c’è Nicky, un adolescente difficile come tutti i ragazzi della sua età, vittima di bullismo, che non può certo combattere da solo… La famiglia di Jess è proprio scombinata e spesso lei non sa come fare e corre dei rischi inutili, finché inaspettatamente sul suo cammino incontra Ed Nicholls, quell’antipatico uomo d’affari cui lei pulisce la casa per arrotondare. Jess e Ed non si conoscono affatto. Jess non sa che lui è travolto da una crisi profonda e che uno stupido errore gli è costato tutto, e Ed non sa fino a che punto la ragazza sia nei guai, ma entrambi sanno cosa significhi essere davvero soli e desiderano la stessa cosa. Capiscono, nonostante la loro diversità, che hanno molto da imparare l’uno dall’altra e che una più uno fa più di due.

Ciao a tutti!
Oggi vi parlerò del romanzo di Jo Jo Moyes, Una più Uno.
Questo libro mi è stato regalato una settimana fa per il compleanno.
Avendo già letto Io prima di te ed Io dopo di te le mie aspettative erano piuttosto alte.

Una più uno è un viaggio.
Un rocambolesco viaggio in macchina tra un uomo che fugge dai propri errori ed un’insolita famiglia in cerca di un po’ di pace.
Jess e i suoi due figli non potrebbero discostarsi di più dal cliché di famiglia perfetta.
I seri problemi che li affliggono sono solo la ciliegina sulla torta di una disperazione che li travolge da una vita intera.
Jess è una madre single costretta a destreggiarsi tra due lavori per arrivare a fine mese.
Nicky non è suo figlio biologico, ma lei lo ha accolto in casa contro il parere della sua famiglia. É un adolescente problematico vittima di bullismo e con una dipendenza da stupefacenti.
Tanzie invece è la figlia minore, un genio della matematica. Ed è proprio questa la ragione che porta questa stramba famiglia ad unirsi a Ed.
Ed Nicholls è un uomo d’affari profondamente segnato da una crisi che lo ha colpito. É stato costretto ad allontanarsi dalla sua vita abituale, nell’attesa che qualcuno decida cosa ne sarà di lui.

Il viaggio è il tema attorno a cui ruota la vicenda dei personaggi.
Non è solo un viaggio attraverso la Gran Bretagna, ma di crescita individuale e di profondo cambiamento.
Perché quello che Jo Jo Moyes ci insegna è che non sempre tutto è ciò che appare. A volte bisogna grattare la superficie per scoprire ciò che si cela nel profondo.

Una più Uno non è la solita storia d’amore alla 50 sfumature di grigio.
È la definizione di ciò che vuol dire essere una vera famiglia, che per quanto insolita è la forma d’amore più grande che esista.
È l’amore di una madre per i figli, di una famiglia per il proprio cane, di un uomo, seppur troppo orgoglioso, per i propri genitori.
É l’amore tra un uomo e una donna che nonostante le difficoltà personali si trovano e capiscono che in due possono affrontare tutto.
Perché uno più una fa due.

Il mio voto per questo romanzo è 4 su 5.

Pro:
La costruzione dei personaggi è stata la parte che più mi ha colpita del romanzo. La scrittrice è riuscita a donare ad ognuno un carattere complesso e fuori dall’ordinario che mi ha permesso di affezionarmi a loro e poter vedere il graduale cambiamento individuale pagina dopo pagina.

Contro: Non ho molti punti a sfavore del romanzo. L’unica “critica” riguarda la parte finale, forse un po’ troppo sbrigativa rispetto al resto del romanzo.

A voi invece è piaciuto? Fatemi sapere lasciando un commento!
A presto, Feli.