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Operation Christmas Drop: recensione flash del nuovo film natalizio di Netflix

Con l’avvicinarsi del Natale non possono mancare i consueti film tradizionali, che Netflix ha già iniziato a rilasciare uno dopo l’altro. È il caso del romance natalizio Operation Christmas Drop, con Kate Graham (al suo secondo film di questo genere) e Alexander Ludwig.

Di che cosa parla Operation Christmas Drop 

Erica lavora al congresso come assistente a Washington, DC ed è in procinto di ottenere un’importante promozione, che le permetterà di fare carriera. Disposta a tutto per ottenere il posto, Erica rinuncia a trascorrere il Natale con il padre e la matrigna e vola nella base militare statunitense di Guam, nella Micronesia.
Il suo compito è quello di investigare l’operato e le spese della base militare, per trovare una ragione che porti alla sua chiusura.

L’opportunità è data da un operazione che i militari, guidati dal capitano dell’Air Force Andrew organizzano ogni anno per le festività natalizie: fornire le isole vicine con beni di prima necessità, che lasciano cadere all’aereo in paracadute durante dei voli di esercitazione.
Per Erica l’operazione è l’occasione perfetta per mostrare le sue capacità all’inflessibile capa, ma l’affascinante e generoso Andrew manderà a monte i suoi piani…

Che cosa ne penso di Operation Christmas Drop

La nuova commedia natalizia è ispirata da un’operazione militare omonima realmente esistente. Dal 1952 il Dipartimento della difesa degli Stati Uniti, in collaborazione con l’aeronautica australiana e giapponese, fornisce beni di prima necessità a decine di isole sparse nella Micronesia, abitate da oltre ventimila persone.

Un’iniziativa dunque che è lo sfondo ideale per una commedia romantica natalizia, per un film che è stato girato interamente proprio nella base militare di Guam. Le ambientazioni mozzafiato e le riprese aeree sono state realizzate in loco, con il supporto dei militari e della comunità locale.
L’idea parte quindi da una buona base, ma si perde in una sceneggiatura povera e personaggi di poco spessore.

Andrew è un militare che all’apparenza può sembrare egocentrico, ma che si rivela essere un buon samaritano dal cuore d’oro. Rinuncia al Natale con la propria famiglia per regalare il suo tempo ai meno fortunati.
Erica è una donna in carriera, disposta a perseguire i propri obiettivi con fatica, anche se ciò significare volare 36 ore per raggiungere un’isoletta del pacifico a Natale.
Anche lei, come Andrew, in fondo ha un cuore d’oro e non ci vuole troppo tempo prima che si lasci conquistare “dall’operazione regali”.

Operation Christmas Drop è una commedia romantica buonista, in pieno stile natalizio. Non mancano alberi, decorazioni festose e regali, due bei protagonisti e un panorama da togliere il fiato.
Come nella maggiorparte dei film di questo tipo, Operation Christmas Drop non ci offre momenti particolarmente originali. Il finale è chiaro fin dai primi minuti del film.
Una buona ragione per rinunciare alla visione? Questo sta a voi deciderlo!

5 pensieri su “Operation Christmas Drop: recensione flash del nuovo film natalizio di Netflix”

  1. Sicuramente è tutto già visto e prevedibile, ma non credo che l’originalità sia il punto di questi film, anzi: credo debbano fare l’effetto di una coperta di pile mentre fuori fa freddo, devono essere rassicuranti e farti stare bene, devono essere un po’ come una coccola, per cui credo che avere dei personaggi un po’ stereotipati e delle trame sempre simili sia parte della formula.
    Dipende sempre da cosa uno cerca nei film!

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