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After Life: la nuova dark comedy con Ricky Gervais [RECENSIONE FLASH]

[Il post contiene qualche piccolo spoiler, ma a mio parere nulla che possa rovinare la visione]

Tony, giornalista di un quotidiano locale, dopo la morte della moglie causata da un cancro cade in depressione.
Nonostante contempli il suicidio, decide invece di continuare a vivere, cambiando però atteggiamento verso il mondo che lo ha privato della donna amata. Inizia quindi a dire a fare tutto ciò che desidera, senza freni e senza preoccuparsi dei sentimenti altrui.
Tony considera il suo un superpotere, finché non inizia a fare i conti con le persone vicine a lui.

Ricky Gervais è un nome molto conosciuto nella british comedy, e non solo. Il suo è un curriculum di tutto rispetto e Gervais ha fatto dello humor pungente il suo marchio di fabbrica. After Life si discosta molto dai suoi precedenti lavori, ma è da considerarsi un piccolo gioiellino che divorerete in breve tempo.
Del resto le puntate sono appena sei e della durata di una mezz’ora ciascuna, quindi perché non darle una possibilità?

Ma scopriamo qualche dettaglio in più!

Tony ha perso tutto e nel suo dolore inizia a rendersi conto che non è più necessario che sia gentile o tollerante verso qualcuno o qualcosa che non gli va a genio. Dopotutto Tony non ha nulla da perdere e nel peggiore dei mali ha sempre il suicidio come ultima spiaggia.

L’uomo inizia quindi a vivere come gli pare, senza preoccuparsi affatto degli altri.
Soffocato dal lutto e dal dolore Tony vive in modo egoistico, pensando unicamente a se stesso. È lui ad aver perso la moglie, è lui a non riuscire quasi ad alzarsi alla mattina, è lui che sta soffrendo e nessun’altro sembra capirlo.
Accecato dalla sofferenza non riesce ad accorgersi che le persone che lo circondano cercano di mantenerlo a galla, a cominciare dal cognato che fa di tutto per allontanarlo dai pensieri suicidi.
Ma alla fine è costretto a fare i conti con se stesso, perché come dice lui: com’è possibile fingere che non ti importa di qualcosa di cui in realtà importa?
E forse la vita non è poi troppo male e, magari, vale la pena darle ancora una possibilità.

After Life è un inno alla vita e ai legami che troppo spesso diamo per scontati.

Consigliatissima!

Voto: 5 su 5

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