Curiosità

Golden Globe 2019: film e serie tv tratti da libri [2019]

Buona serata cari lettori! Come lo scorso anno anche questa volta parliamo dei film e delle serie tv che sono stati tratti da libri, candidati ai Golden Globe del 2019. La premiazione si è tenuta domenica notte negli Stati Uniti.

Sharp Objects è il nuovo adattamento del thriller di Gillian Flynn, Sulla Pelle, candidato a diversi premi, tra cui miglior miniserie.

51C8RxdldzL._SX325_BO1,204,203,200_.jpgOtto anni dopo essere andata via da Wind Gap, la cittadina soffocante in cui è nata e cresciuta, Camille Preaker lascia Chicago per tornare in quel minuscolo avamposto cattolico del Missouri. È il giornale per cui lavora a spedirla laggiù, in seguito alla scomparsa della piccola Natalie Keene. Caso che somiglia a quello di un’altra bambina svanita nel nulla poco tempo prima, ricomparsa il giorno dopo nel letto di un torrente, strangolata. Con caparbietà, Camille porta avanti la propria indagine sfidando le rigide norme sociali di una cittadina bigotta e pettegola…

Candidature: 3

Premi vinti: 1

Un’altra miniserie candidata in più categorie è  The Alienist, basata sul romanzo L’Alienista di Caleb Carr, diventato un successo internazionale, pubblicato in oltre 24 paesi. Serie di TNT, The Alienist è uscito in Italia su Netflix, con una prima stagione di dieci episodi.

51bMxLcfksL.jpgNEW YORK 1896. Il reporter John Schuyler Moore riceve la chiamata inaspettata di Laszlo Kreizler – psicologo e “alienista” –, un suo amico di vecchio corso. Il dottore lo prega di raggiungerlo al più presto per assistere al ritrovamento di un cadavere. Il corpo è stato orrendamente mutilato e poi abbandonato nelle vicinanze di un ponte ancora in costruzione. La vista di quel macabro spettacolo fa nascere nei due amici un proposito ambizioso: è possibile creare il profilo psicologico di un assassino basandosi sui dettagli dei suoi delitti?

Candidature: 2

Premi Vinti: 0

Snobbato ai BAFTA e agli Emmy, Partick Melrose non ha portato a casa neppure un Golden Globe, nonostante una nomination di Benedict Cumberbatch come miglior attore in una miniserie. Partick Melrose è tratto da una serie di libri dello scrittore Edward St.Aubyn, I Melrose, composta da cinque romanzi, che coprono l’arco narrativo della vita del protagonista.

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Candidature: 1

Premi vinti: 0

L’ultima miniserie tra le candidate, formata da tre episodi, è A Very English Scandal, tratta dall’omonimo romanzo di John Preston.

41gLFj2ZVRL._SX326_BO1,204,203,200_.jpgInghilterra, primi anni Settanta. Il potente e carismatico leader del Partito Liberale, Jeremy Thorpe, nasconde un segreto che potrebbe rovinargli la carriera: l’ex modello Norman Scott dichiara di essere stato il suo amante nei primi anni Sessanta, quando l’omosessualità era illegale. Insabbiamenti, coperture, minacce, corruzione; Thorpe, insieme ad alcuni fedeli membri del partito, fa ricorso a tutti i mezzi a sua disposizione per proteggere la propria immagine pubblica. La situazione però precipita nell’ottobre del 1975, quando un uomo cerca di uccidere Norman Scott. Thorpe, sospettato di essere il mandante del tentato omicidio, è costretto a dimettersi, e viene coinvolto insieme ad altri tre imputati in quello che verrà definito “il processo del secolo” ma che non chiarirà mai del tutto la vicenda.

Candidature: 3

Premi Vinti: 1

Dopo aver vinto lo scorso anno, The Handmaid’s Tale, serie tratta dal romanzo Il racconto dell’ancella, questa volta non porta a casa nessuna statuetta.

Candidature: 2

Premi Vinti: 0

Sandra Oh, oltre ad essere la presentatrice della serata, si è aggiudicata un premio come miglior attrice in una serie drammatrica per Killing Eve. La serie è tratta dalle novelle Codename Villanelle di Luke Jennings.

Lei è l’assassina perfetta. Un’orfana russa salvata dalla pena di morte alla quale era stata condannata per essersi brutalmente vendicata contro i killer che avevano ucciso suo padre. Addestrata a essere spietata, le è stata data una nuova vita, una nuova identità.

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Candidature: 2

Premi Vinti: 1

Tra i film candidati Boy Erased, basato sulla storia vera di Garrard Conley (e raccontata nel suo libro di memorie Boy Erased: A Memoir) è stato candidato per due premi ma non ne ha vinto nessuno.

51WuNvxuicL._SX346_BO1,204,203,200_.jpgA diciannove anni Garrard, figlio di un pastore battista e devoto membro della vita religiosa di una piccola città dell’Arkansas, è costretto a confessare ai genitori la propria omosessualità. La loro reazione lo mette di fronte a una scelta che gli cambierà la vita: perdere la famiglia, gli amici e il Dio che ama sin dalla nascita oppure sottoporsi a una terapia di riorientamento sessuale, o terapia riparativa, per «curarsi» dall’omosessualità, un programma in dodici passi da cui dovrebbe riemergere eterosessuale, ex-gay, purificato dagli empi istinti che lo animano e ritemprato nella fede in Dio attraverso lo scampato pericolo del peccato.

L’astro nascente Timothée Chalamet è stato candidato di nuovo al prestigioso premio per il film Beautiful Boy, che lo ha visto protagonista al fianco di Steve Carrel. La pellicola è tratta da due libri e racconta la storia di un padre che aiuta il figlio a uscire dal tunnel della tossicodipendenza.

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Di carattere decisamente differente è Crazy & Rich, film dal cast asiatico, adattamento del romanzo Asiatici ricchi da pazzi di Kevin Kwan.

51XHDaiKNLL._SX323_BO1,204,203,200_.jpgQuando la newyorkese Rachel Chu accetta di conoscere la famiglia del fidanzato Nicholas Young, con la scusa di accompagnarlo a un matrimonio a Singapore, certo non si immagina che Nick è lo scapolo d’oro del mondo asiatico. Che la sua casa di famiglia sembra un castello uscito dalle favole e che probabilmente nel corso della sua vita lui ha preso più jet privati che taxi. Non ha idea che sta per partecipare al matrimonio dell’anno, a un evento senza precedenti, con il Cirque du Soleil e i Piccoli cantori di Vienna ad aprire le danze, abiti disegnati ad hoc da Valentino e una silenziosa gara a chi è il più ricco fatta a suon di regali di nozze che nessuno in Occidente potrebbe mai permettersi. E sicuramente non può arrivare a pensare che la madre del fidanzato le ha messo un detective privato alle calcagne perché sicuramente lei non è all’altezza del figlio, l’uomo più ricco di tutta l’Asia…

Candidature: 2

Vincitori: 0

Concludiamo con BlacKkKlansman, tratto dal libro del ex-poliziotto Ron Stallworth e selezionato il concorso al festival di Cannes nel 2018.

41cgWoSJlyL._SX321_BO1,204,203,200_.jpgStati Uniti, 1978. Ron Stallworth è il primo detective afroamericano a entrare nel dipartimento di polizia di Colorado Springs e il suo arrivo, in un periodo di profondi sconvolgimenti sociali, non è gradito ai colleghi bianchi. Gli viene affidato un incarico di routine: leggere i giornali e segnalare «attività insolite e potenzialmente pericolose». Così, un giorno, tra gli annunci, legge: «Ku Klux Klan per informazioni: casella postale 4771 Security, Colorado…» e decide di rispondere. Dice di essere un «Bianco» difensore della purezza razziale, preoccupato del fatto che «i negri stiano prendendo il sopravvento» e quindi interessato a sapere cosa bisogna fare per affiliarsi al KKK. Da quel momento, inizia la più incredibile e straordinaria missione sotto copertura della Storia.

 

 

 

7 pensieri su “Golden Globe 2019: film e serie tv tratti da libri [2019]”

  1. Interessante, di alcuni non conoscevo nemmeno l’esistenza! tra questi ho letto solo Sharp Objects, che non mi ha fatto impazzire, anzi; devo dire che è uno dei rari casi in cui trovo superiore l’adattamento piuttosto che l’originale letterario.

    Ho idea che di alcuni sentiremo ancora parlare per gli Oscar, tipo Beautiful Boy e Blackkklansman; potrebbe essere il caso di iniziare a mettermi avanti e cominciare a leggerli per non arrivare come sempre con l’acqua alla gola!

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