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Record assoluto per Bird Box: il nuovo film Netflix merita davvero tutta questa attenzione?

Buonasera cari lettori! Finalmente un paio di giorni di relax dopo il caos delle feste! Oggi voglio parlarvi di Bird Box, il nuovo film originale Netflix con protagonista Sandra Bullock.

Personalmente mi piace molto Sandra Bullock e quindi non potevo farmi sfuggire l’occasione di guardare la sua nuova fatica cinematografica. Il film è inoltre il più visto di sempre nella piattaforma Netflix, a una settimana dall’uscita (è stato guardato oltre 45 milioni di volte).

Ma questo successo è davvero meritato? Scopriamolo insieme!

Malorie, incinta del suo primo figlio, e la sorella stanno andando in ospedale per la prima ecografia della donna. Al telegiornale le notizie parlano di una strana epidemia che si è estesa dalla Russia all’Europa e che porta le persone a togliersi la vita, senza alcuna ragione apparente. Malorie non da troppo credito alle notizie, ma mentre si trova in ospedale una donna si suicida davanti a lei. Capisce quindi che l’epidemia è reale ed è arrivata anche negli Stati Uniti. L’unico modo per sopravvivere è barricarsi in casa e non guardare per nessun motivo la misteriosa entità che ha scatenato il panico in tutto il mondo.

Temevo che Bird Box fosse l’ennesimo film apocalittico visto e rivisto, e invece si è rivelata una piacevole sorpresa. Per la durata di due ore la pellicola si alterna su due linee temporali differenti, bilanciando alla perfezione i due elementi. Da una parte abbiamo la protagonista che cerca di sopravvivere mentre l’epidemia dilaga e dall’altra la troviamo anni dopo su una barca in balia del fiume, in compagnia di due bambini. La suspense e il desiderio di scoprirne di più non possono fare altro che emergere durante la visione.

Bird Box però non è perfetto. Ci sono molti interrogativi che non trovano una risposta e molti dettagli vengono lasciati al caso. Sappiamo che i sopravvissuti devono vivere bendati e chiusi in casa, ma non ci viene mostrato il lato più pratico della loro vita. Ad esempio come fanno a procurarsi il cibo anni dopo lo scoppio dell’epidemia ? Come fanno con l’elettricità e tutto il resto?

Uno degli altri grandi interrogativi è l’entità che non possono guardare. Uno scorcio ci viene dato sul loro aspetto, attraverso alcuni disegni, ma nulla di più. Avrei gradito qualche informazione in proposito, almeno alla fine. Invece lo spettatore si ritrova a brancolare nel buio fino all’ultimo minuto del film.

Sebbene abbia apprezzato i continui flashback, hanno rovinato l’elemento sorpresa, in quanto rivelano molti degli avvenimenti che verranno.

Nonostante le imperfezioni, Bird Box è uno di quei film che tengono lo spettatore incollato allo schermo e perciò non posso fare altro che consigliarvelo! E voi lo avete visto?

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