Curiosità

∼ Scrivere un libro in 30 giorni è possibile?

Ciao a tutti i lettori e buona domenica! Ho appena finito di lavorare dopo un weekend infernale e finalmente posso rilassarmi, aggiornandovi con le ultime novità. Oggi vi parlerò di un nuovo progetto che vorrei intraprendere.

Qualche anno fa mi è venuta un’idea per un romanzo, ma nel corso del tempo ho continuato a cambiare trama e personaggi, finché il progetto è stato arginato. L’altro giorno però, mentre facevo una consegna per la pasticceria ed ero in macchina, all’improvviso l’ispirazione è tornata e ho avuto una visione chiara su come procedere. Era come se le parole prendessero vita nella mia testa, anche se purtroppo non avevo il tempo e i mezzi per scriverle!

Scrivo da quando andavo alle superiori, ma prima di Somnium (il mio libro in uscita) non avevo mai portato a termine nessuno dei miei romanzi. Infatti mi capita spesso di perdere l’entusiasmo per la storia che sto scrivendo e mi focalizzo su una nuova idea. A pensarci abbandonare progetti in corso e cambiare idea è una cosa che faccio spesso.

Per questa ragione ho deciso di “sfidare” me stessa per l’ennesima volta e portare a termine una missione che all’apparenza sembra impossibile, ovvero scrivere un libro in un mese.

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Per scrivere Somnium io e la mia migliore amica abbiamo impiegato un anno e mezzo perciò non sarà un’impresa affatto facile! Con un lavoro a tempo pieno e un’attività da gestire poi il tempo sarà limitato, pertanto mi concentrerò sul romanzo breve.

Disclaimer: Nel mese non terrò conto del tempo che impiegherò per revisionare l’opera.

L’idea è di tenervi aggiornati con i progressi, postando un resoconto settimanale. E voi credete sia possibile scrivere un libro in un mese? Fatemi conoscere nei commenti la vostra opinione!

[A quanto pare non è impossibile!]

31 pensieri su “∼ Scrivere un libro in 30 giorni è possibile?”

  1. Uhm… Magari, secondo me, si può riuscire a fare la prima stesura se si tratta di un romanzo breve. Scrivere ogni giorno, anche se sembra di non avere idee, è sempre un buon metodo. Forse però darsi dei tempi molto stretti può causare uno stress altissimo, che magari renderebbe difficile la rilettura e la sistemazione del romanzo. Quando io mi sono obbligata a scrivere per giorni dalla mattina alla sera per finire prima di ricominciare a lavorare tutti i giorni, poi ho avuto un effetto jet lag per settimane 😂😂😂

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  2. Mah… io ci ho messo una vita anche solo a scrivere una fanfiction per cui… Più che altro la trama l’ho sempre sviluppata in poco tempo, sono i dettagli che mi bloccano per mesi. Tipo che riesco anche a scrivere circa metà romanzo in un paio di settimane (quando non lavoro) ma poi arriva qualche passaggio in cui mi blocco ed anche se ho il finale in testa non riesco a concludere.
    Comunque in bocca al lupo 🐺
    Mchan

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  3. Già. Anche io. Se si tratta di buttare giù la prima bozza dell’idea ci sta. Forse anche meno di trenta giorni. Scrivere in genere non implica molto tempo. Il tempo bisogna mettercelo per revisionare. Ed è lì che è il vero SCRIVERE. Trenta giorni dunque per una prima stesura di bozza sì. Scrivere un libro vero, no. 🙂 Ci vuole tempo, che letteralmente non si ha. 🙂

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    1. Hai ragione. Quando ho dovuto revisionare Somnium, il mio libro, non avrei mai immaginato di metterci così tanti mesi solo per rileggere, sistemare e riscrivere tutto quanto.
      Diciamo che invece scrivere solo una bozza potrebbe essere più fattibile!

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  4. Quando ero in Inghilterra, il mio insegnante mi ha parlato di un’iniziativa dove una community di lettori scrive ogni giorno un tot di caratteri (meno di 10.000 se non erro, ma non mi ricordo il numero preciso) per stimolarsi a vicenda. Alla fine del mese, se sei stato costante, hai il materiale per un libro! Io Look Left l’ho scritto in due mesi, però, ovviamente, non avevo nient altro da fare se. Secondo me puoi farcela. Non dico a completarlo ma di sicuro ad avere un bel po’ di materiale. Io ti appoggio!

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    1. Ne aveva parlato una ragazza nel suo blog recentemente ma non ricordo più chi fosse e come si chiamava la community. In effetti mi sarebbe piaciuto condividere i progressi con qualcuno!

      Grazie mille per il sostegno! 😀
      p.s già dal titolo mi incuriosisce Look Left!

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      1. Grazie cara! Sì infatti lo scopo è proprio quello, spronarsi l’un altro per andare avanti. Il mio insegnante partecipa tutti gli anni, anche se sa che non starà al passo! è un modo anche per “obbligarsi” a mettersi sotto.

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  5. So che esiste il NaNoWriMo (National Novel Writing Month), che dovrebbe essere a Novembre, credo, che riguarda proprio quello che vuoi fare tu: scrivere un romanzo in un mese con un numero minimo di parole. Credo però che riguardi solo la prima stesura, proprio il buttare giú la storia lasciando poi in futuro il compito di sistemarla e ripulirla. Mi tenta molto, e c’è il caso che quest’anno mi butti e ci provi.
    Mi sono rivisto molto quando ha parlato dell’ispirazione all’inizio del post: in genere so che è il momento di iniziare con qualcoss quando ho un’epifania che me lo fa vedere. Mi è successo un paio di settimane fa con quella che doveva essere una storia breve, ma che sta diventando fin troppo lunga (15 pagine di word e sono appena a metà).

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    1. Grazie di avermi scritto il nome! Ne avevo sentito parlare ma non trovavo più il nome di riferimento per cercarlo! 🙂

      Sì esatto, diciamo che il mese conteggia solo la prima stesura, anche perché la revisione porta via sempre un sacco di tempo!

      Chissà magari allora la tua storia breve potrebbe diventare un romanzo breve! 🙂

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  6. Bella prova, sono curiosa di sapere come va, anche so ho fiducia… in realtà sono stata capace di scriverlo in 20 giorni un romanzo breve (200mila battute)… è la revisione la vera rogna. Con quella ci si può mettere anche mesi, ad andare a caccia di refusi, a sistemare le parti che non quagliano, ad aggiungere togliere e limare… scrivere la prima versione in confronto è una passeggiata di salute!

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  7. Beh, buona fortuna! Il segreto credo sia la costanza, se ci si mette ogni giorno con l’idea “okay, oggi scrivo, anche solo 100 parole, ma devo scrivere” magari qualcosa in un mese può uscire fuori… Ammetto di non essere molto costante con le storie e come hai scritto tu, si finisce per perdere la voglia di continuare a scrivere una storia in favore di un’altra totalmente nuova. Bella sfida, non male! Dovrei pensarci anche io, forse è per questo che preferisco storie brevi e autoconclusive senza troppi capitoli (nonostante abbia iniziato ad abbozzare un primo romanzo in alto mare).

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  8. Tecnicamente, se la base la riprendi da un progetto abbandonato, non inizi proprio da zero, quindi non tieni conto del tempo impiegato prima per elaborare quelle idee o scrivere quelle frasi (magari è poca roba, ma esiste). E poi se togli la revisione dal calcolo, togli davvero molta parte del lavoro. Ma dato che non voglio passare per lo scassapalle puntualizzante, aggiungo che secondo me si può fare, a patto di avere davvero MOLTO tempo libero (o di scrivere un libro davvero orrendo, ma non credo sia nell’ordine delle tue idee).

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    1. Non ho tantissimo tempo libero lavorando almeno 60 ore alla settimana, ma quello che resta di solito è tutto dedicato alle mie passioni, quindi magari riesco. Lo spero!
      Non iniziando da zero, come dici tu, potrebbe essere più facile in effetti. E per la revisione del mio libro ci ho messo mesi interi quindi almeno quella parte la farò in un secondo momento! Sarebbe impossibile conteggiarla nel mese.
      Hai ragione, l’idea è di scrivere almeno un libro accettabile ahah 😂

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