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Il fascino di una lettera scritta a mano: Il romanzo epistolare

Buonasera a tutti i lettori del blog! Ieri ho iniziato una mini rubrica dedicata alle lettere scritte a mano. (Qui la prima parte) Oggi, nel secondo appuntamento, voglio parlarvi del romanzo epistolare.

Il romanzo epistolare, come dice il nome stesso, ha una struttura narrativa costituita, per intero o in parte, da lettere. Questo stile si usava già nel Medioevo, ma solo nella seconda metà del Seicento è diventato un genere definito, con un periodo d’oro nel secolo successivo.

Nel romanzo epistolare la narrazione degli eventi è del tutto assente o presente solo in parte, e sostituita nella forma delle lettere. I punti di vista delle epistole possono essere affidate a un solo personaggio o alternarsi tra più punti di vista.

Il Settecento e l’Ottocento sono stati un periodo florido per il romanzo epistolare, dal famoso Ultime lettere di Jacopo Ortis di Ugo Foscolo a Dracula di Bram Stoker. Sebbene negli ultimi anni il genere sia meno popolare tra gli scrittori contemporanei, ne abbiamo comunque alcune testimonianze che ho raccolto per voi:

∼ P.S I love you di Cecilia Ahern

In P.S I love you la scrittrice combina la narrazione degli eventi presenti a delle lettere, che seppur coprendo una minima parte della storia hanno un ruolo fondamentale nello sviluppo della trama.

ps.jpgLa trama in breve: Quando, all’improvviso, Gerry muore, Holly è devastata: vedova a soli ventinove anni, ha l’impressione che la sua vita non abbia più senso. Come può farcela da sola, ora? Ma Gerry non ha dimenticato, e trova il modo di farle avere una lettera ogni mese, con un messaggio per ritrovare la voglia di vivere e, soprattutto, con un dolcissimo “P.S. I love you” che spinge Holly, fra un pianto e un sorriso, ad aprirsi al domani. Perché la vita è fatta per essere vissuta, sempre.

Copertina rigida 5,90€

∼ Scrivimi Ancora di Cecialia Ahern

Della stessa scrittrice troviamo anche Scrivimi ancora, libro che può essere considerato come un romanzo epistolare moderno. Gli scambi tra i personaggi non avvengono scrivimi.jpginfatti attraverso lettere cartacee, ma tramite sms ed e-mail.

La trama in breve: Rosie e Alex sono amici da quando erano bambini, finché il destino li separa e Alex deve trasferirsi negli Stati Uniti. Decidono di restare in contatto, scambiandosi continuamente email e messaggi. Alcuni anni dopo Rosie è pronta per trasferirsi a Boston, ma una sorpresa inaspettata la trattiene a Dublino.

Copertina flessibile 7,23€

∼ Ragazzo da parete/Noi siamo infinito di Stephen Chbosky

Ragazzo da parete, più conosciuto come Noi siamo infinito è un romanzo epistolare del 1999, nel quale il protagonista invia delle lettere a uno sconosciuto, raccontando la propria vita.

noi siamoLa trama in breve: L’ingresso nelle scuole superiori lo lancia in un vortice di prime volte: la prima festa, la prima rissa, il primo amore – per la bellissima ragazza con gli occhi verdi che quando lo guarda fa tremare il mondo. Il primo bacio, e lei gli dice: per te sono troppo grande, però possiamo essere amici. Per compensare, Charlie trova una che non gli piace e parla troppo: a sedici anni fa il primo sesso, e non sa neanche perché. Allora lui, più portato alla riflessione che all’azione, affida emozioni, trasgressioni e turbamenti a una lunga serie di lettere indirizzate a un amico, al quale racconta ciò che vive, che sente, che ha intorno. 

Copertina flessibile 8,41€

∼ Fiore di neve e il ventaglio segreto di Lisa See

Un libro che ho amato particolarmente ai tempi dell’uscita è stato Fiore di neve e il ventaglio segreto, un romanzo epistolare (almeno in parte) ambientato nella Cina del XIX secolo.

fioreLa trama in breve: Quando mogli e figlie avevano i piedi bendati e vivevano in uno stato di isolamento quasi totale, le donne di una remota contea dell’Hunan ricorrevano a un codice segreto per comunicare tra loro e si scambiavano lettere tracciate a pennello sui ventagli o messaggi ricamati sui fazzoletti, e inventavano racconti, sfuggendo così alla propria reclusione per condividere speranze, sogni e conquiste. E uno di quei ventagli porta ancora il segreto del tragico equivoco che ha amaramente segnato un legame lungo una vita, quello tra Giglio Bianco e Fiore di Neve, la sua laotong, l’amica del cuore…

Copertina flessibile 10,20€

∼ Le ho mai raccontato del vento del Nord di Daniel Glattauer

Anche in Le ho mai raccontato del vento del Nord l’autore si cimenta in un romanzo epistolare dalle note moderne, con scambi di e-mail.

vento.jpgLa trama in breve: Un’email all’indirizzo sbagliato e tra due perfetti sconosciuti scatta la scintilla. Come in una favola moderna, dopo aver superato l’impaccio iniziale, tra Emmi Rothner – 34 anni, sposa e madre irreprensibile dei due figli del marito – e Leo Leike – psicolinguista reduce dall’ennesimo fallimento sentimentale – si instaura un’amicizia giocosa, segnata dalla complicità e da stoccate di ironia reciproca, e destinata ben presto a evolvere in un sentimento ben più potente, che rischia di travolgere entrambi.

 


E voi conoscete qualche romanzo epistolare? Vi aspetto nei commenti!

9 pensieri su “Il fascino di una lettera scritta a mano: Il romanzo epistolare”

  1. Bell’articolo, è un genere che apprezzo :)E
    Ecco quelli che ho letto
    (I secondi tre in verità non son romanzi, ma diari o lettere reali )
    “i dolori del giovane Werther” Goethe 
    “Le relazioni pericolose” laclos
    “Giulia o la nuova Eloisa” Rousseau 

    “ Lettere d’amore” michelet mialaret 
    “Lettere da vincennes e dalla Bastiglia” de Sade
    “Memorie dalla torre blu” Ulfeldt 

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