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[RECENSIONE] Io, Sara di Marta Moroni

Ciao a tutti! Scusate la latitanza ma in questi giorni a causa del maltempo ho avuto problemi a connettermi al WI-FI. Sono però tornata e nei prossimi giorni pubblicherò una serie di articoli che spero potranno piacervi.

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Oggi voglio invece parlarvi di un libro che mi è stato gentilmente inviato da un’autrice esordiente, Marta Moroni. La lettura in questione è Io, Sara, romanzo che è entrato a far parte della LIBROTERAPIA.

La libroterapia è una pratica finalizzata al benessere della persona che coinvolge la lettura di un testo e un terapeuta. Secondo diversi studi la lettura può aiutare a raggiungere una maggiore consapevolezza e conoscenza di sé.

“Era un tiepido sabato pomeriggio di fine inverno. Sara era seduta sul divano di casa immersa in un assordante silenzio. Si guardava attorno un po’ smarrita alla ricerca di un oggetto familiare alquale aggrapparsi per uscire dalla melma in cui si sentiva intrappolata, fino a quando, chinando lievemente il capo, il suo sguardo si posò sul piccolo oggetto rettangolare accanto a sé racchiuso nella sua custodia rossa.”

∼ Recensione

Sara è una donna e madre di quarant’anni con la passione per la lettura e la scrittura. L’incontro con Giorgio, collega di lavoro, diventa per lei una ventata d’aria fresca in una vita ordinaria. Tra i due inizia presto una fitta corrispondenza, fatta di e-mail e uscite, e Sara viene travolta dai sentimenti che prova per l’uomo. Ma ben presto la donna si rende conto di essere diventata dipendente da quella corrispondenza, e dal suono che le annuncia ogni sera una nuova e-mail di Giorgio…

Tra flashback e profonde riflessioni Io, Sara è una sorta di viaggio emozionale attraverso il cambiamento di una donna, con le sue paure e incertezze, ma anche voglia di riscatto e di superare i propri fallimenti.

Dal libro traspare la grande passione dell’autrice per la scrittura, che in questo caso diventa un mezzo fondamentale per la protagonista nel processo terapeutico che si ritrova ad affrontare.

Io, Sara e i suoi post-it

Se vi aspettate un romanzo ricco di avvenimenti o colpi di scena, non è il caso di Io, Sara. E devo ammettere che forse questo aspetto un po’ mi è mancato durante la lettura. L’autrice ha dato molto spazio alla parte introspettiva, focalizzandosi quasi esclusivamente sui sentimenti e sul percorso terapeutico di Sara. A questo proposito Marta Moroni è riuscita in modo magistrale a dare voce ai pensieri di una donna profondamente ferita. Perché durante la lettura chiunque potrebbe ritrovarsi in Sara e la scelta di includere il romanzo nella libroterapia è a mio parere più che azzeccata.
L’autrice ha scritto il libro utilizzando una tecnica molto particolare. La sua scrittura non è solo profondamente introspettiva, ma è anche a tratti divertente, scorrevole e coinvolgente. Ogni capitolo si apre con una citazione famosa, e la narrazione non segue un tempo preciso, ma spazia da passato a presente e viceversa.
A un lettore che vuole approcciarsi a questa lettura mi sento di dire che deve farlo con la consapevolezza che non leggerà un libro con una trama ricca. La storia d’amore tra Sara e Giorgio è infatti quasi marginale, e Io, Sara non è mio avviso assolutamente un romanzo rosa. Come già ribadito sopra è la stessa protagonista a essere il centro del libro.
Io, Sara è sicuramente una lettura che mi sento di consigliare, anche se è lontana dal genere di libro che di solito prediligo e per questo motivo non l’ho apprezzata fino in fondo. In ogni caso non nego che sia un libro curato in ogni aspetto e una lettura che può aiutare chiunque si apra ad essa.

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