Qualche giorno fa stavo sfogliando una delle mie riviste preferite, Millionaire, e mi sono imbattuta in un piccolo trafiletto che parlava di un uomo che ha aperto una libreria su ruote, a bordo di una bicicletta e si sposta come itinerante per la città. L’idea è di Luca Santini, che si è inventato l’attività di libraio a domicilio.
[Foto Corriere della Sera]
Non era la prima volta che sentivo parlare di modi “non convenzionali” per acquistare libri, e con una ricerca sul web, mi sono imbattuta in altre librerie curiose!
Biblioburro è una biblioteca itinerante in Colombia che si avvale di due asini (Alfa e Beto) per il trasporto dei libri. L’idea è di un insegnante colombiano, Luis Sotiano, che ha voluto portare la cultura in luoghi sperduti, dove non sono presenti biblioteche o librerie.
[Foto pbs.org]
Arma de Instruccion Masiva, é una libreria mobile, allestita a bordo di un furgone Ford Falcon. Opera dell’artista argentino Raul Lemesoff, ospita più di 2500 libri. La scelta del mezzo non è casuale, il modello era infatti usato durante la dittatura e guidato dalla polizia segreta. L’obiettivo è di trasformare quel periodo buio e negativo, portando l’informazione e la cultura in luoghi dove altrimenti non arriverebbe.
[Foto Bored Panda]
Senza uscire dall’Italia, troviamo Ottimomassimo, un autobus-libreria che si sposta per le strade di Roma e provincia, offrendo un’ampia selezione di libri per bambini e ragazzi. Ma ottimomassimo non vende solo libri, ma racconta e presenta storie ai più piccoli. È attiva dal 2006 e nel 2014 ha aperto anche una sede fissa a Trastevere.
E se prima abbiamo visto dei libri sul dorso di un asino, ora ci spostiamo in Kenya, dove la libreria viaggia a bordo di cammelli. La Camel Mobile Library si sposta dal lunedì al giovedì, raggiungendo le popolazioni nomade nelle zone più remote della nazione. Il progetto è nato nel 1985 e continua a riscuotere un grande successo.
Vi è mai capitato di imbattervi in una libreria mobile? Fatemi sapere nei commenti!
Il Lettore Curioso 