Curiosità

Colouring Books ~ Un’esplosione di colori!

Non è la prima volta che vi parlo di questo argomento. In passato vi ho illustrato i benefici che i Colouring Books (album da colorare per adulti) hanno sull’organismo.

Quando coloriamo (…) logica ed emozione si fondono in un’alchimia capace di eliminare, l’incessante chiacchiericcio mentale per trasportarci in un profondo stato di quiete

 

Vi ho anche elencato, su consiglio di un’amica che si diletta in questa arte, gli album più belli in commercio al momento, dai mandala, alle figure di animali o oggetti, ma anche illustrazioni di saghe come Harry Potter o Game of Thrones.
Se vi siete persi l’articolo lo trovate qui.

Ho deciso di riproporre l’argomento, per mostrarvi i lavori realizzati dalla mia amica Gloria, che a mio parere sono dei veri e proprio capolavori!

Ne ho approfittato per estrapolarle qualche informazione aggiuntiva su questo affascinante mondo.

~ Quali benefici a breve o lungo termine, hai riscontrato nel colorare? 

G: I benefici sono stati: senso di calma e concentrazione, ma anche un rifugio dal mondo esterno, perché quando coloro posso immaginarmi quello che voglio e qualsiasi cosa diventa possibile.

 ~ Quali strumenti dovrebbe possedere chi desidera avvicinarsi all’arte dei Colouring Books?

G: Con il tempo mi sono fatta una cultura e ho capito che esistono davvero centinaia di modi per colorare, ma non tutti sono adatti a me. I pastelli ad esempio, permettono di realizzare disegni meravigliosi, ma richiedono una tecnica avanzata che ancora non possiedo. Personalmente ho iniziato con gli stabilo 68 (50 pennarelli a poco più di 40€). I colori sono vari e il prezzo è abbordabile, ma essendo a base di acqua, la passata di colore non è omogenea. Successivamente ho scoperto i pennarelli a base di alcool (markers), di cui ne esistono tantissimi tipi, dai più economici come gli sharpies, a quelli più costosi come i copic (12 markers ~ 80€ c.a). Ho acquistato una confezione di copic (28 pezzi ~ 22€ c.a) tra quelli più economici, che però scrivono molto bene. Mi sono anche concessa una pazzia con i Winsor & Newton ProMarkers e Brushmarkers (24 pezzi ~ 60€), che sono davvero stupendi. Con i pennarelli a base di alcool il cambiamento è stato radicale, tant’è vero che ora uso raramente gli stabilo. Anche le gel pens sono ottime per colorare, producono infatti degli effetti molto belli. Ho acquistato due confezioni da 48 (18€ c.a) e all’interno ho trovato tanti effetti (metallico, neon, pastello, glitter…). Tutti questi strumenti sono le basi per un principiante come me e sicuramente poco adatti per i professionisti, che utilizzano pennarelli come i Copic Sketch.

~ Qual é il tuo album da colorare preferito?

G: Per il momento non ne ho ancora uno, non sono in possesso di tantissimi libri e spazio da uno all’altro.

 ~ Si tratta di un passatempo dispendioso o può essere intrapreso anche da chi non ha molte disponibilità economiche? 

G:  A mio parere può essere intrapreso anche da chi non ha molte risorse, ad esempio utilizzando gli sharpies (base alcool), gli stabilo 68 (base acqua) o le gel pens, che però non sempre sono di qualità accettabile.

Grazie a Gloria per il tempo che mi ha concesso e per i magnifici disegni che ha accettato di condividere sul blog. Tutti i crediti per le immagini vanno a lei.

Avete mai provato questo passatempo? Fatemi sapere nei commenti!




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