Scovato in libreria

La ragazza del treno: perché è diventato un fenomeno editoriale?

Ciao a tutti!

Qualche settimana fa cercavo una lettura da leggere in vacanza alla sera prima di andare a letto. Ho deciso di acquistare “La ragazza del treno ” di Paula Hawkins, fenomeno editoriale del 2015 di cui a breve uscirà il film (da noi il 3 novembre).

Ho deciso di analizzare questo romanzo in modo più approfondito, soffermandomi sulle ragioni che l’hanno reso il fenomeno dell’anno 2015 e anche la mia opinione in merito.

La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori e quando il treno si ferma puntualmente ad uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. […] Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. […] Ma che cos’ha visto davvero Rachel?

Critici letterari e scrittori famosi lo hanno acclamato come il romanzo del 2015, l’enorme portata pubblicitaria ha generato curiosità nei lettori da tutto il mondo che lo hanno portato in vetta alle classifiche negli Stati Uniti e in Gran Bretagna

Una domanda sorge però spontanea,  La ragazza del treno merita davvero tutta questa attenzione?

Stephen King ha speso parole più che entusiaste sul suo profilo twitter e le testate giornalistiche di tutto il mondo gli hanno dedicato un grande spazio, una grande mossa pubblicitaria o un meritevole apprezzamento?

Rachel è un personaggio che si scopre poco alla volta, così come il resto della trama. Forse è proprio questa la ragione che tiene il lettore incollato alle pagine. È una donna profondamente depressa e devastata dalla fine del suo matrimonio e ciò non si evince solo dall’abuso di alcolici, ma anche dalla farsa che porta avanti giorno dopo giorno.

Rachel infatti, non ha più un lavoro, lo ha perso da diversi mesi, tuttavia continua a prendere il treno che dalla periferia la porta al centro di Londra. Ed è proprio dal finestrino di quel treno che Rachel,  attraverso la sua fervida immaginazione, dipinge la vita perfetta di due sconosciuti. Un giorno però vede qualcosa che non dovrebbe vedere e quando scopre che la donna che per mesi aveva osservato scompare, la sua vita cambia per sempre.

(Scena tratta dal film in uscita)

Segreti, tradimenti e bugie sono il mix perfetto per un successo esplosivo, un successo destinato a durare per lungo tempo. La narrazione è dinamica e coinvolgente, quasi come se fosse un diario sulla vita di tre giovani donne. Rachel infatti non è l’unica figura femminile della storia, si intrecciano a lei le vite di Megan e Anna.

A mio parere La ragazza del treno è un romanzo che merita una sincera attenzione, tuttavia la pubblicità è stata troppo eccessiva per la qualità effettiva del romanzo.

Devo comunque ammettere che proprio come Stephen King mi ha tenuta sveglia tutta la notte con un finale che ho trovato piuttosto avvincente e non scontato come definito da diversi lettori sul web.

Avrei preferito tuttavia più attenzione nei confronti dei personaggi secondari che potevano essere approfonditi molto meglio

Il mio voto per questo romanzo è di 4,5 su 5.

A voi è piaciuto? Fatemi sapere nei commenti!

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